3 agosto 2010

Azerbaigian - BAKU




Carissimi tutti, eccoci dopo due giorni di assenza a darvi le ultime informazioni sul nostro viaggio. La partenza da Tbilisi ha segnato l'inizio della parte dura del viaggio. Sebbene non ci sia voluto molto tempo a raggiungere la frontiera (alle 9.00 eravamo gia' li'), lunghi sono stati i tempi per attraversare le due frontiere. Quella georgiana e' andata via liscia, ci ha stupito tuttavia la scritta GOOD LUCK all'uscita. Che cosa avra' mai voluto dire, punto di domanda (non lo troviamo sulla tastiera). Beh, ci sono volute quasi 5 ore per riuscire ad entrare in frontiera e davanti a noi c'erano solo 25 macchine!!! Poi non potete immaginare il posto: praticamente un sentiero di sassi con due baracche come uffici. Entriamo nel primo, e non sanno bvene cosa fare per via del visto che avevamo gia' (noi sapevamo che era necessario). Concludiamo i documenti della macchina e... ci fanno uscire dalla frontiera senza documenti (i passaporti se li sono tenuti) perche' dovevamo andare in un altro ufficio gia' in territorio azero a pagare la tassa per la macchina. Poi rientriamo in frontiera dove il militare ci riconosce e ci rifa' rientrare, prendiamo passaporti e patente e entriamo definitivamete in territorio azero.

Qui ci aspetta il duro viaggio verso Baku. Difficile per due motivi: io primo e' la strada che e' a tratti uno sterrato, la seconda, e molto piu' importante, e' la polizia che e' ovunque e non vede l'ora di spennare i turisti ( almeno questa e' stata la nostra impressione). Avremmo superato 12 posti di blocco e almeno 4-5 volte siamo stati fermati e contestati di infrazioni inesistenti. Il trucco e' continuare a far finta di non capire. Solo una volta abbiamo dovuto cedere e abbiamo dovuto scucire 25 dollari al tipo che ha sciroo la nostra infrazione su un foglio della lista della spesa.....ovviamente i soldi sono finiti nella cassa dell'erario.....

A Baku abbiamo trovato Matteo che nel frattempo si e' unito al team.

La giornata di oggi si e' articolata su vari fronti: da un lato Matteo e Nik si sono occupati di vedere se c'era una nave per Turkmenbashi (oggi no domani forse....) mentre Mauro si e' occupato di ambasciate andandole a scovare in giro per minuscole vie di una capitale da 1800000 abitanti... Giornatina non facile.

Lo stato dell'arte e': domani forse c'e' la nave forse no (non ci e' dato sapere), forse cambiamo tragitto passando per l'Iran o forse no (dipende da quanto ci vuole ad avere il visto), forse trasformiamo la red donkey in una barca o forse no.....

Oggi dunque giornata piena di interrogativi, interessante pero' perche' abbiamo avuto modo di conoscere un po' questa strana citta', molto ricca per via del petrolio, che cerca di assomigliare ad una capitale europea (la quantita' di negozi di firma e' superiore a via Montenapoleone) ma che ancora non e' pronta al grande salto (gli stranieri sono guardati come fossero degli alieni, in tutta Baku ne abbiamo visto solo tre oggi).

Appena abbiamo notizia vi aggiorniamo.

Salam eleykum!

10 commenti:

  1. Ragazzi che avventura! speriamo che riusciate a salpare...

    per la cronaca oggi i giornali hanno dato una notizia sui territori che state per attraversare: pare che gli incendi in Russia e in Kazakistan delle ultime settimane (causate dal caldo e dalla mancanza di precipitazioni) abbiano fatto non pochi danni, distruggendo quasi dieci milioni di ettari di coltivazioni di grano(il prezzo sul mercato internazionale è salito del 50%!)
    ...magari riuscite a informarvi se ci sono zone più a rischio da evitare
    in bocca al lupo!

    Andrea De Dominicis

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  2. Ciao ragazzi... un in bocca al lupo anche da parte mia... avete preso in considerazione l'idea di andare in Kazakistan via nave e poi attraversarlo "coast to coast"?... saluti aspettiamo vostre notizie...

    Fabio

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  3. Forza ragazzi, siete forti!!! Spero con tutto il cuore che riusciate a prendere una nave che vi porti a Türkmenbaşy. Ma com'era la strada dalla Giorgia a Baku, a parte le buche e la polizia? Com'era il paesaggio? E le tastiere, se non hanno il punto di domanda, che cos'hanno? La gente è disponibile? Come riuscite a comunicare? Ciao

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  4. Madonna che scarica di adrenalina!!!!!!!... Se ci dovessero essere grossi problemi... ci si può anche fermare nella corsa verso la Mongolia perchè, secondo me, è già stata una grossa conquista essere arrivati fin là... :))

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  5. ...mentalmente sempre con voi e con la povera Punto nella speranza che prima o poi non ceda!!

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  6. Ciao Nik grande...!! Tenete duro... non perdete mai la calma e la pazienza che un pezzo alla volta un ostacolo alla volta arriverete in fondo!!

    Un abbraccio!!!! e sempre avanti...!!!

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  7. CIAO RAGAZZI!!! ANCORA NON CI CREDO!!! ALLORA ADELANTE ANZI COME SI DICEVA UN TEMPO AD MAIORA!!! NONNO MAURI VI SALUTA CON AFFETTO E VI RICORDA DI CAMBIARVI LE MUTANDE..O ALMENO DI BUTTARLE VIA!!! SCIAO!!

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  8. la mia preghiera ed il mio affetto vi accompagnano giorno e notte..RAFFY...

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  9. Che percorso avranno scelto i nostri eroi?
    Per scoprirlo dovremmo rivolgersi al polpo paul;)

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  10. Ciao a tutti e grazie per i post. Ora siamo riusciti ad accedere a internet, leggete le ultime novita'. Per il passaggio in Kazakistan non ci dovrebbero essere problemi. Un bacio a tutti!

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